A fronte del recente aumento della Tari, certificato dalle ultime bollette pagabili anche a rate, è cresciuto il malcontento della popolazione riguardo la raccolta differenziata. È stato un piccolo “tradimento” alla fiducia dei cittadini nei riguardi del nuovo iter di raccolta, a fronte degli annunci trionfanti e trionfalistici sulla particolare abnegazione, con alta percentuale, da parte dell’adesione dei tranesi alla stessa raccolta.
Ora è chiaro che, a fronte dell’inaspettato aumento Tari, vi sia un inasprimento dei rapporti tra opinione pubblica ed il procedimento gestito da Amiu. Per intenderci, ogni mancanza viene segnalata con maggior solerzia. Qui siamo nuovamente in via Treviso, per la quale già segnalammo (in questo caso Amiu non c’entra nulla), la cattiva abitudine, diffusa in altre zone, di servirsi dei bidoni come prolungamento dei parcheggi riservati ai disabili. I bidoni venivano posti sulla strada invece che accanto o all’interno dei portoni. È ovvio che c’è qualcosa che non va, a monte.
L’ultima segnalazione riguarda invece, nella stessa strada una raccolta di non riciclabile non effettuata venerdì scorso. La foto che il nostro lettore ci ha inviato risale infatti alla scorsa domenica mattina, col non riciclabile ancora lì, dopo la mancata raccolta di due giorni prima, ossia venerdì, come detto. Che dire: a volte (non) ritornano… e l’aumento Tari porta a non perdonare nulla, più che in passato.