Un morto, cinque feriti e quattro auto coinvolte di cui una finita al di sotto del cavalcavia dopo un volo di oltre 10 metri. E’ il drammatico bilancio dell’incidente stradale di ieri sera attorno alle 20 sulla strada provinciale 238 che collega Trani e Corato nei pressi dello svincolo per il casello autostradale sulle cui cause indagano le forze dell’ordine. La vittima è un 35enne tranese morta sul colpo ed a bordo di una Alfa Romeo Mito di colore bianca, ribaltatasi più volte e finita già dal cavalcavia. L’uomo viaggiava solo sulla vettura. Nel sinistro coinvolte anche altre tre auto, due Peugeot 308 ed una Opel con a bordo sei persone nel complesso. Cinque di queste ferite in particolare una 59enne di Molfetta condotta al Policlinico di Bari in gravi condizioni mentre gli altri tutti trasportati nei nosocomi della zona tra Corato ed Andria. Nella città federiciana resta ricoverato un uomo di 53 anni con fratture multiple ma in buone condizioni. Sul posto necessario l’arrivo di diverse equipe sanitarie del 118 oltre che dei vigili del fuoco. Le indagini su quanto accaduto sono affidate alla Polizia Locale di Trani mentre in supporto anche i carabinieri. In realtà però la provinciale 238 resta una delle strade più pericolose sul territorio. Sono 16 le vittime registrate in 17 anni su quell’arteria stradale in cui non si contano più gli incidenti anche molto gravi. Gli ultimi due in ordine di tempo sono stati a fine gennaio ed a fine dicembre quando a poca distanza da quel punto morirono due persone a seguito di uno scontro frontale ed un successivo tamponamento. Sangue che scorre su di una strada più volte al centro di richieste di messa in sicurezza data la sua conformazione.