Chiusa l’era Amet a Trani per quel che riguarda la luce pubblica, si era appena aperta quella della City Green Light. Ma la notizia che arriva dalla Sicilia per la stessa azienda e per il suo manager Christian Valerio, che ultimamente era anche intervenuto con una nota ufficiale per rassicurare i tranesi dopo le prime lamentele sul servizio, non é delle migliori.

Infatti c’è anche la City Green Light, l’azienda che si era aggiudicata il rifacimento e la gestione della nuova illuminazione pubblica, nel nome del Led, con un contratto di nove anni, in una indagine aperta dalla Procura di Trapani. La City Green Light e Christian Valerio, Business unit Director Southern Italy della stessa azienda sono stati indagati nell’inchiesta che ha portato all’arresto del deputato regionale del Partito Democratico Dario Safina, con l’accusa di turbativa d’asta, corruzione e rivelazione di segreto nell’ambito di un’inchiesta coordinata dalla Procura di Trapani. Secondo le indagini, Safina allora assessore nel Comune di Trapani avrebbe favorito la City Green Light nel Project Financinng che il Comune stava predisponendo per la manutenzione della illuminazione pubblica, con un progetto di un valore di oltre 16 milioni di euro per una durata di 15 anni. Stesse accuse sono state rivolte a Christian Valerio per cui lo stesso è stato interdetto ad esercitare l’attività imprenditoriale.

Per ora quindi lo stesso Valerio non potrà occuparsi delle questioni tranesi (la stessa richiesta d’interdizione sarebbe stata rivolta all’azienda dalla Procura trapanese) né interagire con la nostra Amministrazione per il prosieguo della gestione della pubblica illuminazione.