Ma che per caso hanno avuto il coraggio di chiamare Linea Verde in passato? Accostare questo nome, del noto programma intendo, ad una Trani sottoposta ad una strage di alberi come quella in atto in questi giorni appare come uno sberleffo. I verdi si estinsero. Linea verde non verrà più. Per gli alberi di piazza Plebiscito e dei viali intorno a Colonna, tra gli ultimi rimasti, una prece. Ps: hanno speso prima fior di quattrini per la manutenzione del verde e poi ora segano tutto? Il Trap avrebbe gridato di nuovo contro quel suo famoso giocatore del Bayern, venendo a Trani:”Strunz!”. Pollici verdi tranesi, 0.
Hanno promesso di sostituire gli alberi segati con altri nuovi. Mah… dopo le tante promesse non mantenute su questioni anche più pesanti, se non vedo, non credo. Intanto al posto di alcuni alberi abbattuti in via Malcangi ho visto oleandri arruffati come i capelli di quest’anno di Amen deo e piante di rosamarino per petti di pollo alla Bottaro, meno 1.
Il bestiario tranese, già ricco di animali rari in politica, si arricchisce di altre bestie tra bruchi, talpe, ornitorinchi? Nel mentre che chiamino qualche esperto o qualche detective per scoprire il colpevole, l’erba del vecchio e decrepito stadio Lapi (che brutto modo di onorarne la memoria) va in malora perché mangiata da qualcuna di quelle bestiole. Circo, zoo safari, barzelletta. 2.
Ripetiamo insieme ogni sera di prima di dormire o con cassa e microfono del karaoke da ogni balcone o da ogni terrazza: “Per le strade di Trani non si vede nulla”. I passanti ed i pedoni, ridotti a malombre, rischiano di essere investiti perché non visti, perché le luci sono fioche. Visto che sono così esperti a segare gli alberi (madre Natura si riprenderà una rivincita contro gli sventurati sventra tronchi?) non potrebbero dare una segata ai pali troppo alti così le luci si avvicinano alle strade e ci vediamo tutti un po’ di più? 3.
Eravamo pronti alla Centrale del Percolato, ma non se ne farà nulla per fortuna. Eravamo pronti al cinema a Villa Telesio e non se ne fece nulla. Eravamo pronti a mettere la prima pietra sulla scuola Papa Giovanni XXIII rifatta. E non abbiamo visto nulla. Ero pronto a farmi un balletto con Amedeo e Cirillo in piazza Sant’Agostino ma non si può. Ricordo di consiglieri che promettevano nelle ridicole campagne elettorali una Città Smart (ahahahaha) e non sono capaci di eliminare manco un passaggio a livello. La prossima volta più che in campagna elettorale li manderei in campagna a raccogliere olive. 3 espanso.