Duecento borracce riutilizzabili e realizzate in plastica riciclata sono state distribuite al personale in servizio al tribunale di Trani con lo scopo di ridurre il prelievo di acqua dai distributori installati all’interno della sede giudiziaria con bicchieri o bottiglie monouso. L’azione segue la recente scelta della procura tranese di dotarsi di carrelli portafascicoli realizzati in materiale facilmente riciclabile e si inserisce in un più ampio progetto green finalizzato a ridurre l’impatto sull’ambiente e, in particolare, a limitare la produzione di rifiuti prodotti negli ambienti lavorativi.

Nasce proprio nella prospettiva di una incisiva azione a tutela dell’ambiente il protocollo d’intesa con il Consorzio per il riciclaggio dei rifiuti dei beni in polietilene Polieco, che ha già portato alla nascita di un tavolo tecnico chiamato a redigere un piano di interventi di riduzione dei rifiuti e di corretto avvio a riciclo degli stessi. Nell’ambito del protocollo, il Polieco si è impegnato a fornire alla procura di Trani le duecento borracce già distribuite, oltre a un numero idoneo di contenitori in plastica riciclata per la raccolta differenziata delle singole frazioni merceologiche. Il Consorzio elaborerà inoltre una proposta di linee guida operative per attuare un sistema di micro raccolta dei rifiuti da ufficio coerente con i principi dell’economia circolare e metterà a disposizione le proprie competenze per eventi di formazione e informazione rivolti ai fruitori degli spazi della procura. Il progetto già partito a TRANI sarà presentato il prossimo 9 novembre alla XVI edizione della Fiera Ecomondo – The Green Technology Expo di Rimini allo stand del Consorzio Polieco, nella Hall sud.