Trasformare un’azione sbagliata in una nobile. E’ questo il senso dell’iniziativa intrapresa dall’Amministrazione comunale della Città di Trani è che si è materializzata grazie alla sensibilità di Vincenzo Anagarno, titolare dell’accademia olearia e vinicola Angarano di Trani.

A seguito di un sequestro di un significativo quantitativo di olive raccolte indebitamente in alcuni terreni di proprietà pubblica, l’Amministrazione tranese, su iniziativa del vice sindaco Fabrizio Ferrante, ha pensato di destinarle a scopi benefici alla Caritas cittadina, mediante trasformazione in olio. Acquisita la disponibilità gratuita dell’azienda tranese Angarano, nella giornata di oggi, circa 50 litri di olio sono state consegnati a Pantaleo Amoruso, responsabile cittadino della Caritas, per consentirne la consumazione ai tanti fruitori della mensa locale.

“Siamo molto contenti di aver preso questa decisione” commenta il vice sindaco, Fabrizio Ferrante, che ha ringraziato Vincenzo Angarano per l’assoluta ed immediata disponibilità manifestata all’Ente.

Nelle prossime ore, la Giunta Comunale delibererà il consenso ad un’iniziativa finalizzata al recupero dei frutti prodotti dai circa 200 alberi di ulivo piantumati su via Falcone e via Borsellino, per una iniziativa di promozione sociale e senza oneri a carico del Comune.