Trani è stata da sempre tra i comuni più illuminati d’Italia, con un’azienda municipale (unica nel meridione) che si occupava della pubblica illuminazione e dei servizi connessi. L’attuale amministrazione ha inteso affidare a privati la gestione della pubblica illuminazione. Siamo assolutamente favorevoli all’efficientamento e al risparmio energetico, ma a patto e condizioni che siano garantite le stesse prestazioni e siano erogati gli stessi servizi a cui i tranesi erano abituati. Si fa presto a parlare di risparmio se si lasciano quartieri totalmente al buio, se passano settimane prima di ripristinare dei guasti e se passano mesi per cambiare delle schede ai semafori. Invito personalmente il Dirigente (che non abita a Trani e che quindi non conosce i disagi a cui siamo sottoposti) a farsi un giro con noi in diversi quartieri di Trani per sapere se avverte sicurezza e serenità nel passeggiare in quelle strade. Lo inviterei per sapere se da genitore possa essere tranquillo sapendo che degli adolescenti possano ritirarsi da soli camminando per quelle strade buie. Lo inviterei a valutare se un commerciante si possa sentire tranquillo quando chiude la sua attività e va via con il sudato incasso della giornata. Lanciamo a nome del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia una petizione online cittadina per chiedere all’amministrazione di implementare il numero dei corpi luminosi e/o l’illuminazione degli esistenti nei quartieri e nelle vie in cui l’illuminazione risulta carente per riportare l’illuminazione pubblica almeno ai livelli precedenti a questa gestione privata. Trani deve ritornare alla luce!

Per firmare: https://chng.it/NB2pLknbtw