La denuncia pubblica, via social e con tanto di foto è di qualche giorno fa a nome del vice sindaco Fabrizio Ferrante. Con un intervento mirato Ferrante ha parlato in modo specifico di residenti di via Bisceglie e Porto rei di aver abbandonato rifiuti fuori dai luoghi e dai tempi previsti dalla raccolta differenziata. Si è detto pronto, a nome dell’amministrazione comunale, a beccare coloro che si sono macchiati della evidente colpa di aver, ancora una volta, oltraggiato il decoro urbano della nostra città. Una questione di “rieducazione”, vasto programma, ancora una volta, perché i precedenti sono già molti, nei confronti di quei cittadini incivili e poco rispettosi della nostra Trani.
Abbiamo chiesto a Ferrante come intende l’Amministrazione “beccare” i cittadini fuori legge, visto che è sempre più difficile stanarli.

Il vice sindaco ci ha risposto che tramite un’attività capillare sul territorio si procederà a “controlli incrociati” e continuati nel tempo in modo che l’identificazione degli sporcaccioni sarà più agevole. Queste attività (di fatto già cominciate e intensificate ad agosto)vedono la sinergia tra amiu e polizia locale come più volte auspicato ,ma ora sono divenute improcastinabili. Sulle modalità c’è riserbo per ovvie ragioni …
Una scommessa difficile ma che se messa in pratica potrebbe centrare un obiettivo importante, al netto delle lezioni di educazione civica da impartire da settembre in poi ( pensiamoci). Una volta scoperti, gli incivili verranno raggiunti da provvedimenti esemplari ossia multe salate.