«L’incremento dei posti letto è così distribuito: 34 posti al Dimiccoli di Barletta distribuiti in 6 reparti; 6 posti all’ospedale Bonomo di Andria, 20 posti all’ospedale Vittorio Emanuele Il di Bisceglie in tre reparti e 10 posti alla lungodegenza di Canosa di Puglia.
Questi dati sono importanti, ma vanno sempre letti in una visione complessiva del sistema sanitario della provincia Bat e non solo.
Importante nell’ambito sanitario è conciliare la programmazione a lungo termine, che vedrà sorgere due nuovi presidi ospedalieri ad Andria e a Bisceglie con l’ospedale Bari nord, e l’attualità per garantire l’assistenza che non è fatta solo di ospedali ma di medicina territoriale con la continua rivalutazione dei Presidi territoriali di assistenza, dei Centri Polifunzionali territoriali e degli ospedali e case di comunità. In tal senso il PTA di Trani sta sempre più diventando un esempio sperimentale per l’intera regione.
Per il Partito Democratico la strada giusta da percorrere è quella di una sanità di prossimità capace di offrire una proposta sanitaria che mette al centro il benessere delle persone e non solo i numeri che ne derivano.
Ringrazio l’assessore Palese e il direttore del dipartimento regionale dott. Montanaro per il complesso lavoro che portano avanti con le sei Asl pugliesi, per risolvere i continui problemi dei nostri territori. Fondamentale è l’ascolto dei bisogni e il confronto sulle strategie da adottare. Avere una veduta chiara della sanità è fondamentale per raggiungere obiettivi concreti».