Il 3 – 4 ottobre 1943 l’isola di Coo, oggi Kos, fu conquistata in 36 ore dalle truppe tedesche nonostante la sostenuta resistenza contrapposta dalle unità in difesa. La superiorità nemica in armamento, equipaggiamento ed esperienza – maturata nei Balcani e sul fronte orientale – era sostenuta da supremazia aerea; le linee difensive furono sgominate dagli Stukas in picchiata. I prigionieri, ammassati nel castello di Kos, non vennero considerati prigionieri di guerra, ma traditori e per questo subirono malversazioni di ogni sorta. Gli ufficiali vennero raccolti a Vittorio Egeo, distante dalla città una dozzina di chilometri, sottoposti a interrogatorio e divisi in tre gruppi: quelli che decisero di collaborare, quelli che non avevano preso parte ai combattimenti attivi e, infine, coloro che avevano reagito all’attacco tedesco. Questi ultimi, in 103, avviati a gruppi in un vicino porto di imbarco, lungo il percorso, furono mitragliati e i loro corpi sotterrati in fosse comuni. Dopo un anno si riesumarono 66 corpi che, oggi, sono nel Sacrario di Bari. 37 corpi non furono mai cercati fino al 2015, allorché un gruppo di volontari, recatosi nell’isola, ritrovò una nona fossa comune dalla quale emersero molti reperti materiali e poche ossa umane. Queste, esaminate all’Università di Trieste, appartenevano a due giovani di 26 anni che ora giacciono in un’urna di marmo di 2 Trani, costruita nei suoi elementi a Locorotondo e trasportati a Kos dove è stata montata nel cimitero cattolico della città. Giovedì 4 maggio, alle ore 9.00, a Trani, presso la Caserma “Lolli Ghetti”, con lo scoprimento di una Stele Commemorativa a perenne memoria, e venerdì 5 maggio, alle ore 9.00, a Bari, presso il Sacrario Militare d’Oltremare, con una cerimonia ufficiale e deposizione di corona, verrà ricordato il sacrificio compiuto da quegli uomini. Quei giovani non ebbero dubbi nel mantenere fede al giuramento al Re e alla Patria. Giovedì 4 maggio, alle ore 18.30, presso l’Auditorium “S. Loiodice” della Croce Bianca di Trani, Via E. Fusco n. 57, in collaborazione con il Comitato Caduti di KOS il Lions Club Ordinamenta Maris Trani e la Croce Bianca organizzando la Conferenza Cittadina sul tema “Cefalonia e COO – stesso destino ingiusta memoria”. Sarà relatore il Presidente Nazionale del Comitato Caduti di KOS, col. Lions Melvin Jones Pietro Giovanni Liuzzi. Verrà proiettato, dall’AUSER di Trani, un video sui Fatti del 1943. Si invita tutta la cittadinanza a partecipare a queste Cerimonie di Commemorazione.