Porto di Trani, centro della movida e dei locali alla moda. Inutile tornare a compiere i soliti discorsi sulle scelte e sul decoro, sulle regole e sulla difficile convivenza tra cittadini ed istituzioni alla luce di certe situazioni.

Siamo in Vico Maria Ciardi e la situazione, da anni, non è per niente rosea per chi ci abita. Lo spazio disponibile per attravresarlo è reso angusto e problematico dalla mole dei bidoni lì posizionati (vedi foto). Una signora disabile qui residente, con la sua carrozzella, ha ovviamente difficoltà nel passaggio. La copertura per i bidoni non consente agli operatori Amiu di ripulire quella parte del vico. Spesso fuori e dentro i bidoni ci buttano di tutto e non rispettando le regole del conferimento, rendendo spesso l’aria irrespirabile per il cattivo odore che promana dai bidoni riempiti o contornati da ogni tipo d’immodizia. Questa situazione si ripete e si ripresenta quasi tutti i giorni ed in ogni periodo dell’anno, col freddo e col caldo, sempre all’insegna dall’incuria, del controllo latitante e delle regole calpestate. C’era una volta Trani città da visitare, specie in questo periodo dell’anno. Peccato che viverci tutto l’anno per molti cittadini, specie in zone come queste, sia davvero difficile…