Confesercenti Provinciale BAT – sede di Trani – sta lavorando nell’ambito delle politiche di distretto. Infatti il prossimo 17 novembre nella sala Tamborrino del Comune di Trani sarà illustrato il secondo bando DUC, Distretto Urbano del Commercio.

In discussione anche la mobilità e la logistica sul porto, in particolare l’istituzione del senso unico di marcia in direzione terra rossa. Intanto la decisione comunale di sospendere  la Ztl  in area portuale (tratto compreso tra piazza Tiepolo e piazza Sedile San Marco)  da oggi 5 novembre fino a nuova disposizione è stata recepita dai ristoratori del porto in maniera positiva.

«La riapertura del porto e contestualmente l’attivazione della Ztl  nel centro cittadino non può che farci  piacere», commenta Carlo La Porta del ristorante Pelledoca e componente di Presidenza della Confesercenti provinciale BAT e coordinatore esercenti area portuale.

«La circolazione delle auto sul porto consentirà di destagionalizzare il turismo invernale e permettere a chi giunge a Trani per il periodo natalizio  poter raggiungere i locali sul porto più comodamente magari dopo aver fatto shopping nei negozi del centro».

La Porta ritiene che la comunicazione sia la linfa vitale del commercio, specie della ristorazione e dei pubblici esercizi.

«Il mio intervento a mezzo stampa è rivolto a quanti decideranno di venire  a Trani per le festività. Poter accedere all’area portuale con la macchina significa incentivare il turista o chi viene dai paesi limitrofi a raggiungerci per godere delle prelibatezze che noi ristoratori, grazie alla professionalità,  offriamo giornalmente, o per immergersi nella movida serale.

Intanto approfittando del periodo invernale, precisa La Porta, stiamo cercando, insieme al sindaco,  di trovare una soluzione alla circolazione veicolare che vada verso un progetto di Rigenerazione Urbana del porto.

Personalmente, e a nome della Confesercenti Trani, avevo già presentato una proposta al sindaco che adesso sto formalizzando con un professionista e che prevede di liberare dalle auto in parcheggio l’area portuale, il senso unico di marcia verso la “terra rossa” con divieto di fermata e punti di sosta dedicati per il carico e scarico delle merci»