Una sfida importante per il Città di Trani che domenica 16 ottobre ha affrontato a Grumo Appula la prima squadra in classifica, il Levante Azzurro. I tranesi hanno tenuto botta alle incursioni avversarie e sono persino riusciti a portarsi in vantaggio con Difrancesco al minuto 17. La partita non cala di intensità neanche nel secondo tempo, ma intorno all’ora di gioco i biancoazzurri hanno accusato un calo fisico e subito il pareggio.

Una vera e propria prova del fuoco per il Città di Trani che è costretto a saltare la fase di studio per difendersi dagli assalti del Levante Azzurro. La difesa ha compiuto un lavoro egregio nel difendere Crisantemo, i cui interventi, nel corso della partita, si possono contare sulle dita. Al 17’ Difrancesco ha cambiato le carte in tavola: Beroshvili, è servito da Dell’Oglio a centrocampo, pochi passi palla al piede e scorge, largo a sinistra, il numero 11 tranese che gli suggerisce il filtrante. Il centrocampista lo serve in maniera perfetta e gli permette di involarsi verso la porta barese dove, a tu per tu con l’estremo difensore, non sbaglia e porta in vantaggio i bianco azzurri. Al minuto 34 è toccato a Terrone dimostrare che lo slancio del Trani non si è ancora esaurito. La sua punizione, da posizione defilata, ha impegnato seriamente l’estremo difensore avversario.

Nonostante lo svantaggio il Levante Azzurro non ha abbassato il proprio baricentro e ha continuato a mettere sotto pressione la squadra tranese. Intorno all’ora di gioco il centrocampo del Trani ha iniziato a mostrare i primi segni di cedimento e di calo di intensità: è proprio al 56’ che arriva il pareggio della squadra barese grazie un’acrobazia che non lascia scampo a Crisantemo. Per i successivi dieci minuti la squadra guidata da mister Sinisi ha accusato il colpo e ha provato a riguadagnare il vantaggio con lanci lunghi che spesso si sono persi tra le braccia del portiere avversario.

I primi segni di riscossa si sono visti al 77’con il solito DiFrancesco che, sfruttando un lancio lungo proveniente dalla difesa, è andato vicino al gol del 2-1 con una conclusione dal vertice destro dell’area grande. La palla è finita di poco a lato. Nei minuti finali spazio all’energia dei diversi under che, nonostante l’energia profusa, non sono riusciti a lasciare il segno.

“Una buona prestazione dei nostri calciatori che hanno dimostrato che non sono le qualità tecniche a mancare – ha commentato il direttore generale Francesco De Noia al termine della partita – si può fare meglio, sicuramente, dal punto di vista atletico e su quello siamo lavorando già in queste ore. Non possiamo gettare alle ortiche punti importanti”.