Nel perenne gioco al ribasso della politica tranese non restano che le briciole per le derelitte forze politiche che si contendono l’ultimo straccio di assessore (straccio nel senso di pezza/e), l’ultimo cda utile, l’ultima spiaggia, l’ultima occasione per racimolare un po’ di quel potere fine a se stesso. Quel potere che non serve a nessuno se non alle derelitte parti politiche per delimitare il territorio, farsi belle sulle altre parti magari in quel momento più a corto di nomine, per prendere qualche briciola (alla faccia della briciola, la mia è una diminutio morale in tal senso) per pagarsi la sede e rifarsi il guardaroba.
Il segnale dello scontento o dell’appagamento delle derelitte parti politiche, il meteo, la spia, li leggi sui social: se hanno incassato bene lodano l’attività dell’amministrazione e giurano impegno e fedeltà. Se son rimaste a bocca asciutta, scrivono post pieni di livore e che trasudano rancore invocando il Karma (ultima triste moda), la vita, la mamma, il destino e a volte con fare jettatorio, quello che potrà capitare a chi gli ha soffiato la poltrona o chi non li ha accontentati. Bottaro o chi per lui in futuro, credo continui a ridersela di gusto. Anche chi gli succederà, che sia di cdx o csx. Il livello della classe politica è questo e noi dobbiamo continuare a ingoiare questa minestra sciapa. O dovremmo. O non dovremmo.
