La scorsa settimana abbiamo trattato le mancanze di Trani nel momento in cui si va ad accostare il suo nome ai principi del turismo.
C’è in verità un’altra categoria di turisti che a Trani trova non poche difficoltà: i disabili. Al netto delle lodevoli iniziative promosse a favore dei cittadini autistici, specie per i più giovani, di cui ci siamo occupati in passato, ci sono le pecche tranesi che colpiscono turisti disabili, specie se utilizzano le sedie a rotelle.
Questa categoria di turisti si ritrova ad essere limitata nei movimenti ed a percorrere con estrema difficoltà strade come via Mario Pagano, via Bovio, il tratto che congiunge il Porto a via Zanardelli. Per non parlare degli scivoli in molti punti rovinati. Insomma, una serie di disagi che si sono riproposti e si ripropongono, per la città consigliata dal Washington Post, d’autunno, d’estate ed in primavera… sempre con le stesse piaghe…