È stato un primo buon risultato quello dell’ottenimento della linea di trasporti per il Liceo classico De Sanctis di Trani, per quanto riguarda la sede di via Andria. C’è voluto il sollecito forte con tanto di video diffuso da social e stampa e la ripresa di quest’ultima del fatto e dei problemi sollevati, con il carico da 90 della nostra solidarietà e ricostruzione della mala gestio inerente la questione.

Ma non è normale che per ottenere un servizio dovuto, una dirigente scrupolosa e prudente come Grazia Ruggero si debba “esporre”, dopo mesi di “implorazioni” alle Istituzioni. Non è normale che la stampa debba mobilitarsi per un atti amministrativi dovuti. E sullo sfondo abbiamo visto quelle stesse Istituzioni che si rimpallavano le responsabilità. “È competenza /non è competenza”, un ritornello classico. Ma una scuola è di tutti, è del territorio tutto. Appartiene a tutta la comunità. È come se il sottoscritto, visto il video della Dirigente avesse detto a se stesso ed ai lettori: «Scusate, io seguo la politica, quindi posso fregarmene del Liceo classico».

Ma ciò che è peggio sta nel non aver ancora provveduto a mettere in sicurezza quella famigerata strada (a causa dei molti incidenti). Una messa in sicurezza adatta e dovuta per una strada che porti ad un edificio scolastico: rifacimento e rafforzamento dei dissuasori, realizzazione di un marciapiedi, il rifacimento di un manto stradale. Cristo si fermò ad Eboli, ma oggi potrebbe fare una sosta a Trani, in via Andria, sulla strada longa longa per arrivare al Liceo…