Vorrei esprimere la mia solidarietà, che riprende anche quella di tanti lettori e cittadini, nei confronti della Dirigente scolastica del Liceo classico De Sanctis di Trani. Tramite un video diffuso sui social, la preside ha sottolineato come, nonostante la sua azione di sollecito nei confronti delle istituzioni, azione che si protrae da mesi, ad oggi, non è stata ancora garantita una linea di trasporto per gli studenti per la nuova e ci auguriamo temporanea sede del Liceo, in via Andria, laddove prima si trovava la sede della Lum, l’università privata che aveva a sua volta deciso di lasciare la nostra città. La soluzione “via Andria” fu sì accettata, ma subordinandola ad una garanzia da parte delle istituzioni: assicurare trasporto e sicurezza, servizi minimi, insomma.

Trovo assurdo e penso lo trovino ancora di più studenti e genitori, che a pochi giorni dall’inizio della scuola, non si sia provveduto a garantire la linea di trasporto, sistemare i dissuasori, ormai consunti, garantendo nell’ordine serenità per le famiglie, un degno godimento del diritto allo studio e la sicurezza. Come afferma la Dirigente, ci rendiamo conto di come la scuola risulti sempre essere l’ultimo dei pensieri. Invito l’ente di riferimento che risponde delle esigenze delle nostre scuole superiori, la Provincia, ed in particolare i nostri consiglieri di riferimento, ad attivarsi per rispondere con celerità (la scuola è alle porte) e concretezza (chiedo troppo) a quelle che sono le richieste della Dirigente, pronta a rivolgersi anche al Prefetto (mi sembra giusto) e tenendo conto di quanto scritto in questo articolo. Siamo nel 2022 ed ancora succedono fatti del genere.

Ps: è garantito un trasporto anche per le altre scuole per i ragazzi che abitano in zona Capirro? Leggevo giorni fa di un genitore che cercava accompagnatori o autobus scuola per raggiungere una delle nostre scuole.
Settembre, andiamo, è tempo di svegliarsi (e possibilmente amministrare garantendo i servizi minimi).