Questa settimana ho scelto questa foto di Ruggiero Piazzolla. È un’immagine che risale agli anni 70 e “celebra” la devozione verso la Madonna Addolorata ma al tempo stesso ci ricorda il passaggio della processione proprio davanti al Supercinema con la grande locandina che annunciava la programmazione, quella settimana, del Corsaro Nero.

Il sacro ed il profano si uniscono in questo scatto. Da una parte abbiamo scelto questa foto per celebrare nel nostro piccolo il ritorno della processione “di notte” come la chiamano i tranesi, dopo i due anni bui di stop a causa del Covid. Dall’altro un ritorno che si sperava ma non c’è stato, nonostante annunci del recente passato più o meno veritieri: quello del Supercinema, pur supportato da un Comitato di cittadini che tanto si è speso per la causa.
La processione dell’Addolarata, curata dall’Arciconfraternita di Santa Maria Addolorata presso la chiesa di Santa Teresa, arrivava (e arriverà) nei pressi del Supercinema quando è già giorno e l’aria fresca del mattino sferza i visi stanchi dei fedeli, dei confratelli, dei ragazzi in giro, degli anziani costernati dal Mistero del dolore di Maria, dei negozianti che, in alcuni casi, interrompono le attività in segno di rispetto quando passa l’imponente statua della Madonna Addolorata che in questa foto si vede solo in parte. In primo piano ci sono loro, i cittadini devoti, con le loro facce stanche ma gratificate da una Fede che mostra i segni di un sacrificio.