Torna l’appuntamento col derby “del Ponte Lama”, tra Lavinia Group Trani e Sportilia Bisceglie, in serie B2. Sabato 2 aprile, alle 19:00, le due compagini si affronteranno nel recupero della gara valida per la dodicesima giornata del quarto campionato nazionale di pallavolo femminile. L’incontro si terrà tra le mura del PalaDolmen di Bisceglie. Tra le due squadre si tratta del secondo confronto, in questa stagione: il primo, in occasione della prima giornata di campionato, vide le tranesi imporsi sulle atlete del Bisceglie, tra le mura del PalaFerrante di Trani, col risultato di 3-1.

Le ragazze allenate da mister Nuzzi occupano il settimo posto in classifica, a quota diciannove punti – di sei vittorie e dieci sconfitte l’attuale bilancio in campionato per le biscegliesi. Nell’ultima gara disputata, le biancazzurre hanno centrato un successo, il quarto di fila, contro Dannunziana Pescara, col risultato di 1-3. Bene le tranesi nell’ultimo incontro disputato in campionato: contro Volley Torresi è arrivata una vittoria, in rimonta, col risultato di 3-2. Un successo che conferma il sesto posto in classifica delle biancazzurre, a quota ventiquattro punti – nove vittorie e sette sconfitte il bilancio fino ad ora.

«Con la vittoria contro Torresi abbiamo guadagnato due punti importanti, fondamentali per il nostro obiettivo finale. Ci dà la possibilità di affrontare queste ultime quattro gare con più tranquillità, pur mantenendo alta la concentrazione»: il commento dell’allenatore della Lavinia Group Trani, Mauro Mazzola, dopo la gara contro le marchigiane. «Nonostante un avvio di gara sottotono non ci siamo abbattuti, riuscendo al quinto set a centrare una vittoria meritatissima» ha aggiunto.

Il coach delle tranesi si aspetta una gara non semplice, contro le biscegliesi: «Contro Sportilia sarà il classico derby avvincente: affrontiamo una squadra in salute, in un match dal risultato sempre incerto». «Sarà una partita sicuramente da seguire, difficile da interpretare. Una gara di grande spessore per la pallavolo pugliese» ha poi concluso.