“Stabat Mater dolorósa iuxta crucem lacrimósa, dum pendébat Fílius”. Ecco alcune indicazioni e raccomandazioni per lo svolgimento della Veglia di preghiera e della Processione di Penitenza del Venerdì Santo, a cura del Mastro Nicola Fornelli e del priore Francesco Paolo Laurora:

«Carissimi, accogliendo con gioia l’attesa dichiarazione della fine dello stato di emergenza e condividendo appieno le raccomandazioni che ci giungono dal nostro Arcivescovo, Vi comunico le modalità con le quali si svolgerà la Processione di Penitenza del Venerdì Santo 15 aprile 2022, e le norme che dovranno rispettare i partecipanti, frutto di attenta riflessione da parte del Direttivo dell’Arciconfraternita, e improntate alla prudenza e al senso di responsabilità già espresse negli ultimi due anni.

La partecipazione alla Veglia che precede la Processione sarà riservata a un numero ristretto di Confratelli e Consorelle, e Serve di Maria, in modo da non creare assembramenti e consentire anche un controllato flusso di fedeli.

I partecipanti alla Processione si presentino in chiesa dalle ore 1,30 in poi. Le Consorelle, oltre al consueto abbigliamento e i segni distintivi, indosseranno lungo tutto il percorso e per tutta la durata della Processione una mascherina del tipo FFP2 di colore NERO.

I Confratelli, oltre al camice confraternale, la buffa e i segni distintivi, indosseranno lungo tutto il percorso e per tutta la durata della Processione una mascherina del tipo FFP2 di colore BIANCO.

L’Amministrazione rivolge a tutti, partecipanti alla processione e fedeli, un richiamo alla responsabilità, volendo vivere questo momento tanto atteso, aggiungendo al raccoglimento e alla costante preghiera consueti, la serenità di comportamenti prudenti e rispettosi della propria e altrui salute».