L’incidenza della Puglia raddoppia in sole due settimane. I contagi si moltiplicano e passano dai circa 564 nuovi casi ogni 100 mila abitanti (nella settimana tra il 25 febbraio e il 3 marzo) agli oltre mille contagi ogni 100mila residenti del periodo tra l’11 ed il 17 marzo. Fotografia di un curva pandemica che in Puglia è tornata a correre e anche piuttosto rapidamente a causa della diffusione della variante covid Omicron 2, ancor più contagiosa e che sta travolgendo la regione pugliese. Il bollettino odierno conferma l’andamento: 7.392 le nuove positività registrate a fronte di quasi 34mila tamponi eseguiti. Sono le province di Lecce e Bari a rilevare più casi in un giorno: 2.251 nel capoluogo barese, 2.177 nel leccese. 984 i contagi attribuiti alla provincia di Foggia, 779 nel tarantino, 644 nel brindisino e 491 nella provincia Bat. Il totale delle positività da inizio pandemia in Puglia ha superato quota 830mila. Ancora vittime, altre 4 secondo i dati del bollettino di oggi. Il totale sale a 7.854. Capitolo ricoveri: i pazienti in area non critica degli ospedali covid della regione salgono a 570, +10 secondo l’ultimo aggiornamento, mentre le terapie intensive occupate sono 28, ieri erano 29, e dunque stabili. Gli attualmente positivi sono quasi 100mila e già domani quella soglia verrà certamente superata. L’unica buona notizia è il nuovo incremento dei negativizzati: circa 4 mila i guariti nelle ultime 24 ore. L’unico dato a dare fiducia in vista della fine dello stato d’emergenza ormai imminente.