Riceviamo e pubblichiamo una nota a firma di Raimondo Lima, segretario cittadino di Fratelli d’Italia Trani.
«Ho visto che su corso Cavour aprirà stabilmente una nota attività ristorativa (Pescaria) che notoriamente attrae clienti da tutto il circondario. L’arteria stradale di corso Cavour, soprattutto nel fine settimana è totalmente in tilt con file chilometriche di chi (per fortuna) continua a scegliere Trani per il tempo libero. Anche ieri sera, non solo Corso Cavour, ma anche i marciapiedi di piazza della Repubblica erano completamente invasi da automobili.
Immagino che prossimamente, con la bella stagione e con queste nuove aperture, l’area sarà ancor di più oggetto di ingorghi e traffico insostenibile (alla faccia del caro carburante).
Il problema resta quello della viabilità e dei parcheggi. Una città come la nostra non può più permettersi il lusso di non avere un’area parcheggio consistente e custodita anche a ridosso dell’area portuale. Che fine hanno fatto gli accordi per il parcheggio della stazione? I soliti annunci? I parcometri sono stati indubbiante un passo in avanti ma spesso, ultimamente risultano fuori servizio (evidentemente perché saturi già a metà giornata? Quanto personale viene impiegato da Amet per la riscossione dei parcometri?). Per quanti anni ancora buona parte dei parcheggi saranno fonte di guadagno per i parcheggiatori abusivi?
Forse chiedo troppo se immagino un parcheggio sotterraneo in Piazza Plebiscito o Piazza della Repubblica ma sicuramente, chi dovesse decidere di costruire un’autorimessa in zona centrale, a Trani, farebbe affari d’oro. E, ovviamente, non penso necessariamente al privato».