Flavio Lops, voto 10: in un momento storico in cui sembra che l’umanità stia perdendo i suoi caratteri distintivi, spicca il gesto di questo ragazzo tranese che frequenta la prima media della scuola “Rocca Bovio Palumbo”. Il giovane studente ha donato il suo regalo di compleanno alla Caritas perché fosse devoluto in favore delle vittime in Ucraina. CUORE TRANESE.

Cinema di Comunità Porta Nova, voto 8: stavolta lodiamo Legambiente per la proposta che ha lanciato in questi giorni per un cinema-teatro di comunità, autogestito da tutti i cittadini come in una sorta di “azionariato popolare” della cultura per tornare ad usufruire di un “Pane” di cui la città sembrerebbe affamata. Sì però poi circoli (vedi Dino Risi) e cinema (vedi il momentaneamente defunto Impero) bisogna riempirli. L’OCCASIONE FA L’UOMO SPETTATORE.

Maggioranza senza numeri, voto 2: film già visto. Anche se poi i numeri vengono sempre fuori. Tra le accuse pesanti dell’ex assessore Merra (per molto meno fu demolita anni fa un’amministrazione -Riserbato-), le contraddizioni sull’Ambiente e le mortificazioni sanitarie (milioni di euro ad Andria per l’ospedale, milioni di euro a noi per un impianto di percolato) ondeggiano paurosamente tra i marosi della politichetta tranese, i consiglieri comunali che mi ricordano le anime dell’Inferno dantesco prima di essere trasportate in barca da Caronte. ANIME IN PENA.

Marco Pilone, voto 9: ma perché nessuno si ricorda di un teatro gestito dal bravissimo Marco e che andrebbe valorizzato e utilizzato dal Comune di Trani? Perché si pensa a tutto tranne che alle risorse interne? MISTERI TRANESI.