Ci sono antichi mestieri e personaggi tranesi che sembrano avvolti nella nebbia del passato e di tanto in tanto riemergono nei nostri ricordi. È proprio il caso dei due personaggi delle foto che vi proponiamo oggi.

Questa settimana vi porto di nuovo in zona Castello e grazie all’obiettivo di Ruggiero Piazzolla che ringraziamo come sempre, incontriamo due “antichi” uomini della Trani di una volta. Immortalati nel libro di Piazzolla, Passeggiando per Trani anni 60-80, li ritroviamo nel pieno dei loro mestieri umili e dignitosi. Quello a sinistra è un bottaio che con chiodi e legno e martello realizza il suo prodotto in modo artigianale. La botte, simbolo di benessere e sazietà è quasi pronta, ed un leggero sorriso fatto di compiacimento e soddisfazione attraversa il viso dell’artigiano tranese, inondato dal sole in una ordinaria mattinata di lavoro nei pressi del Castello, una volta zona vivace e cuore pulsante della piccola economia cittadina.

L’altro personaggio sembra venuto fuori da una novella di Giovanni Verga: lui e Tolett. Ha piedi e mani grandi, il viso bruciato dal sole ed un solo compito, tosare i cavalli, un tempo molto utili per il trasporto in città e per gli spostamenti durante il lavoro nei campi. Guardate con quanta cura e quanto amore Tolett svolge il suo compito. (Ha collaborato Carlo Alberto Ronco jr.)