Cinque conferme e due nuovi ingressi. Il sindaco Bottaro ha ricomposto la giunta comunale di Trani che quasi un mese fa aveva azzerato con la prospettiva di rilanciarne l’azione di governo attraverso nuove nomine e cambi di deleghe. Ieri pomeriggio l’ufficializzazione durante una conferenza stampa in solitaria. Ritrovano il loro posto nell’esecutivo il vicesindaco Fabrizio Ferrante (con delega ai Lavori Pubblici), Carlo Laurora (assessore agli Affari Generali), Francesca Zitoli (che continuerà ad occuparsi di Cultura e Pubblica Istruzione), Luca Lignola (riconfermato al Bilancio) e Alessandra Rondinone, che cambia delega passando da Polizia Locale a Servizi Sociali. I due volti nuovi sono quelli di Cecilia di Lernia, neo assessore alla Polizia Locale – ruolo ricoperto anche nel primo mandato di Bottaro – e Pierluigi Colangelo, titolare della delega all’Ambiente. Non vengono riconfermati nell’esecutivo Alessandro Cervino ed Eugenio Martello mentre vengono congelate le posizioni di Marina Nenna e Raffaella Merra, in attesa che i gruppi politici di cui sono espressione sciolgano il nodo su quali dovranno essere i loro riferimenti in giunta. Sarà, dunque, un esecutivo a sette elementi con due caselle lasciate scoperte.
La vera novità della giunta è rappresentata dall’ingresso dell’avvocato Pierluigi Colangelo, presidente di Legambiente, voluto espressamente dal sindaco per occuparsi di Ambiente ed altre importanti deleghe.
“La giunta dovrà essere completata quanto prima” chiede il sindaco alle forze politiche che ancora non hanno indicato le loro rappresentanze nella squadra di governo. Nel frattempo, il neo esecutivo potrà iniziare a mettersi al lavoro sulle urgenze della città.
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