Ogni età ha l’obbligo civile e sociale di educarsi, di formarsi per incidere costruttivamente sulla società al fine di migliorarne le forme del vivere comune. Non si può dare la colpa dei mali agli altri, ognuno di noi è responsabile della vita, sia individuale che sociale, ad ogni età. Infatti, i giovani, gli adulti, a tra questi gli anziani, costruiscono il futuro dei popoli agendo gomito a gomito, i primi perché portano avanti la storia, i secondi perché trasmettono l’esperienza e la saggezza della loro vita. Tutti indistintamente dobbiamo sentici “anello della catena della storia del mondo”, che è iniziata prima di noi.

In quest’ottica l’Assessorato alle Culture, in collaborazione con l’Università della Terza Età di Trani ha promosso un ciclo di conferenze rivolte agli anziani per renderli attori e non spettatori delle nuove aspettative di vita che si aprono dopo la fase critica determinata dalla pandemia da Covid-19.

Il primo incontro è fissato per il giorno 8 novembre, alle ore 17.00, presso la sala Ronchi.