Ma chi l’avrebbe detto quasi un anno e mezzo fa, dopo l’elezione di questa compagine governativa tranese, che con tanti voti a ruscello e tanti uomini ad alzare la mano in consiglio, avremmo assistito almeno ad una maretta al mese? Puntuale come una fastidiosa indisposizione mensile muliebre (di donna) ecco arrivare, dopo lo splatter a spruzzo di Loconte Antonio il mese scorso, la polemica interna della convocazione dell’opposizione per discutere insieme in una riunione.
Prima ancora ricorderete la diatriba sull’accesso agli atti per la questione parcheggi. Nulla di catastrofico comunque, niente scandali o titoli sul tg1, niente giornalisti arrapati che non vedevano l’ora di infierire su politici e famiglie annesse. No, no. In linea con una sana (o deprimente) mediocrità, anche le polemiche di questo centro sinistra anomalo, sono derubricate a piccoli spintonamenti nell’auletta dell’asilo, con il maestro Bottaro che finge di arrabbiarsi ma poi, immagino che si faccia le migliori risate mentre guarda le partite del Napoli col fido maestro supplente Bartolo, mentre gli racconta delle baruffe e dei dispetti, dei capricci e delle ambizioni ormai al tramonto, dei suoi compagni d’avventura nel “centro destra sinistra sopra e sotto”.
Detto questo la convocazione allargata alle opposizioni fa pensare e al tempo stesso inquieta. Al di là della facile battuta sull’invito al buio con rischio ammucchiata, c’è una doppia sfumatura. E se chi vuole il cdx ospite avesse doppi fini per cominciare a tessere futuri contatti, nell’eterna transumanza da un ovile all’altro pur di rastrellare qualcosa per il futuro sempre precario che l’attende?
Chi non vuole l’incontro, invece, visti i tanti ex, vorrebbe forse evitare brutti incontri con gente con la quale non vorrebbe prendere manco un caffè e potrebbe vivere un forte disagio psicologico? Insomma dietro questa riunione allargata emergono varie chiavi di lettura reali, a fronte di un’ipotesi più giocosa e satiresca, con sullo sfondo la locandina dell’ammucchiata futura: Tutti dentro appassionatamente.
Già me lo vedo il Convocatore Ufficiale, delegato dal Bottaro, con le maniche alzate a convincere tutti che se vogliono avere un futuro politico devono seguire il suo esempio e devono accettare anche la riunione allargata.
Ok, va bene tutto. Ma se alla riunione allargata si presenta Rocco Siffredi come la mettiamo? Se fossi un componente dell’opposizione ci penserei due volte prima di presentarmi con papillon, paste a crema (un presente) e ben impomatato.