Siamo rimasti in tre, tre briganti e tre somari per la strada longa longa della monnezza!
C’era una volta via Alberolongo, ridente e stretta ma caratteristica via di campagna di Trani. Uno dei luoghi in cui correre, camminare, respirare.

Da qualche mese a questa parte si è trasformata in una lunga scia d’immondizia. Tra lancio del sacchetto dall’auto, uno degli sport più in voga ultimamente, specie in coincidenza con l’inizio della Raccolta differenziata porta a porta, bidone a bidone.

È vero e ribadisco quanto scritto nelle Pagelle di ieri. Non ci sono più scopatori che con un carretto, una bici con bidoni, una ramazza, un paio di guantoni, possano andare a ripulire questa strada? Non solo nel punto che compare in questa foto ma su fino ed oltre la casa di riposo, laddove la stessa via continua e regala altro scempio sotto forma di monnezza diffusa. Lì ci abitano persone che pagano la Tari (di nuovo tu, ma non dovevamo rivederci più). Sacchetti interi da ribelli della differenziata, buste di patatine, buste di prosciutto, buste di preservativi, buste di assorbenti, scatolame, fotocopie, carte ingiallite dopo il sole da 40 gradi dei mesi scorsi (il che lascia capire da quanto tempo stiano lì). C’è di tutto nella via Longa della monnezza… Tra lancio del sacchetto nei terreni circostanti e ferri da stiro sfondati dalle auto che passano…