«Condivido punto per punto l’analisi del presidente dell’Ordine Commercialisti di Barletta Andria Trani, dottor Antonello Soldani, in merito ai dati contenuti nel dossier dall’Osservatorio del Consiglio e della Fondazione Nazionale dei Commercialisti sulle famiglie italiane. La contrazione del reddito causata dai riflessi economici negativi dell’emergenza sanitaria in atto ormai da quasi due anni, unita alla crescente pressione fiscale sui nuclei famigliari, ha generato la tempesta perfetta per l’impoverimento di un’intera fascia sociale, quella del ceto medio che trae il proprio reddito soprattutto da lavoro autonomo, artigiano e d’impresa». Scrive così, in una nota, il Senatore di Forza Italia Dario Damiani, dopo le dichiarazioni del presidente dell’Ordine Commercialisti Bat Antonello Soldani (leggi l’articolo).

«Forza Italia ha evidenziato questa problematica fin dall’inizio del drammatico periodo sanitario/economico che speriamo di lasciarci alle spalle quanto prima, proponendo interventi statali che fossero un sostegno concreto e tempestivo per i cittadini più esposti alle variabili della pandemia, ma pur sempre misure tampone a breve termine. Accanto a queste misure estemporanee, ciò di cui il Paese necessita per rialzarsi e ripartire è una seria riforma fiscale, come auspicato anche dai Commercialisti. La riforma fiscale è una battaglia storica di Forza Italia, oggi divenuta necessità improrogabile: in tale direzione va la nostra proposta, supportata da una raccolta firme avviata su tutto il territorio nazionale nei giorni scorsi e che sta riscuotendo grande interesse nell’opinione pubblica. In questo difficile momento storico, riteniamo che ogni sforzo debba essere concentrato verso l’obiettivo di incrementare il reddito disponibile per famiglie e imprese, per far ripartire i consumi, il lavoro e l’economia nel suo complesso».