Nella sala Giunta del Comune di Trani sono stati consegnati gli stemmi identificativi del TAF (Trani Autism Friendly) da applicare sulle divise degli agenti della Polizia Locale, simbolo dell’adesione del Comando tranese al progetto promosso dal vice sindaco ed assessore politiche attive per la diversabilità, Fabrizio Ferrante.

«Siamo contenti – ha dichiarato Ferrante – perché da oggi anche gli agenti della Polizia locale che hanno seguito il corso di Trani Autism Friendly possono esibire sulla propria divisa il simbolo del TAF. In questo modo saranno ben riconoscibili per strada durante l’esercizio delle proprie funzioni». «Chi avesse bisogno di un supporto per ragazzi speciali – ha spiegato l’assessore alla Polizia Locale, Alessandra Rondinone – potrà tranquillamente avvicinarsi ad un agente sapendo di trovare un interlocutore oltre che sensibile anche preparato».

La città di Trani è stata la prima del Sud Italia a realizzare questa iniziativa, con la partecipazione di numerosi soggetti Istituzionali e privati. La finalità è stata quella di creare un insieme di partners in grado di poter far fronte in maniera qualificata alle esigenze delle famiglie speciali e rendere più accogliente per tutti la città di Trani. «Una vera e propria rete a misura di autismo», ha spiegato Ferrante. «Un sistema territoriale creato con cognizione per promuovere l’inserimento sociale e l’autonomia».

L’idea del TAF è nata dalla volontà di fornire una risposta concreta alle tante esigenze delle famiglie speciali, supportando la condizione della specialità in modo adeguato con servizi mirati a soddisfare particolari necessità. Le istituzioni locali, compresa la Polizia municipale, hanno preso coscienza di queste necessità speciali e hanno collaborato da subito con entusiasmo e convinta partecipazione.