“In merito al tam tam mediatico dopo la pubblicazione di un selfie che ritraeva l’interno della Chiesa a fine della celebrazione, occorre ribadire quanto segue:

Esprimiamo dolore e sofferenza verso tutti coloro che sono stati colpiti dal virus, i morti che raccomandiamo alla misericordia di Dio. Esprimiamo altresì profonda vicinanza ai loro parenti.
Siamo altresì solidali verso coloro che soffrono per le restrizioni a cui sono stati sottoposti nelle loro attività commerciali, ricreative, culturali, di ristorazione.
Ribadiamo che le funzioni religiose regolarmente permesse su tutto il territorio nazionale, si svolgono nel nostro Santuario, nel totale e severo rispetto delle norme circa il distanziamento, l’igienizzazione e uso dei vari presidi richiesti.
La foto in questione, per la prospettiva che offre confonde la visione dello spettatore, evidenziando l’immagine di una folla che si accalca, mentre invece nella realtà, c’erano tutti i requisiti necessari richiesti. Chi frequenta il Santuario, sa bene di cosa si parla. Purtroppo non sempre quello che si vede corrisponde alla realtà.
Tutti coloro che o ingannati dalla prospettiva fotografica, o per ragioni ideologiche si sono espressi in maniera critica, li rispettiamo e volgiamo loro il nostro bene”.
Nota a firma di Giovanni Ronco, responsabile della comunicazione istituzionale della Parrocchia Madonna di Fatima Trani e centro educativo Antoniano.