«Lo scorso 11 gennaio abbiamo avuto il piacere di incontrare, seppur in una piattaforma da remoto, il vicesindaco, il vicepresidente del consiglio comunale, anche per delega dell’assessore all’ambiente, e l’amministratore della azienda dei rifiuti per un confronto sulla problematica del porta a porta. Anche se i nostri amministratori hanno cordialmente invitato il comitato a fare comunque delle proposte nel comune intento di trovare soluzioni migliorative, l’amministratore di AMIU non ha lasciato margini di discussione». Scrive così, in una nota, il Comitato Trani no alla raccolta porta a porta.

«Rimanendo contrari al porta a porta, così come imposto nella città di Trani, nella consapevolezza che gli amministratori delle municipalizzate vanno e vengono, in considerazione della crisi economica che incide non poco sulle tasche dei cittadini, intendiamo formulare una proposta per avere un immediato abbattimento dei costi a carico dei cittadini rendendo pubblica la nostra iniziativa.

Ci riferiamo ai costi imposti per lo spostamento e la pulizia delle migliaia di bidoni che costituiscono ormai uno scandaloso arredo urbano per la città, a dispetto del dato percentuale positivo della differenziata.

Trani è invasa da bidoni di plastica e si assiste ad interventi di aziende private che provvedono allo spostamento ed alla pulizia dei bidoni con spese a carico dei condòmini che ora stanno subendo in concreto pagando all’amministratore del fabbricato somme dai cinque agli otto euro al mese. Riteniamo che il servizio dei bidoni possa essere effettuato da AMIU in modo che i condomìni siano sollevati dai relativi oneri e costi.

Non serve assolutamente a nulla tenere in deposito i bidoni o presso aziende private o presso gli spazi comuni del fabbricato potendo benissimo AMIU completare il servizio della raccolta quotidiana pulendo/igienizzando o sostituendo il bidone carrellato.

Né appare legittimo ed opportuno trasferire a privati un servizio che dovrebbe essere pubblico. Ci rivolgiamo alle Autorità in indirizzo affinché venga rivisto nel senso innanzi indicato il servizio della raccolta dei rifiuti urbani».