«A seguito dei reiterati disguidi che hanno determinato la chiusura del passaggio a livello di Via Corato per ore, nelle giornate del 12.1 e del 14.1 uu.ss., il Movimento Civico ha inviato in data 14.01.2021 un esposto al Prefetto della BAT lamentando, altresì, che, a distanza di circa un anno dalla sottoscrizione della convenzione tra il Comune di Trani ed RFI per la realizzazione del sottopasso veicolare e pedonale di Via De Robertis e per il sottopasso pedonale della stazione, nulla è stato fatto permanendo disagi e pericoli per i cittadini. E’ pervenuta in data odierna una nota dalla Prefettura dalla quale si evince che il Comune di Trani ha potuto approvare il progetto con Rete Ferroviaria Italiana, che si occuperà dei lavori di soppressione del passaggio a livello di Via De Robertis con la realizzazione del sottovia carrabile e pedonale nell’area sottostante, compresi i lavori di spostamento dei sottoservizi». Scrive così, in una nota, Alessandro Moscatelli presidente del Movimento Civico per la realizzazione del Sottopasso Veicolare e Pedonale tra via De Robertis e via S. Annibale M. Di Francia.

«Con riferimento, invece, al prolungamento del sottopasso della stazione ferroviaria, il Sindaco, ha escluso la volontà di acquisire lo scalo merci ma solo alcune aree in disuso in prossimità della stazione, ribadendo la volontà di investire in opere strategiche dirette a mitigare la soppressione del passaggio a livello e parallela realizzazione del prolungamento del sottopasso pedonale in stazione, al fine di acquistare e riqualificare aree a ridosso della stazione non più strumentali all’attività di RFI, creando nuove strade che agevolerebbero i flussi veicolari e gli attraversamenti pedonali interrati.

Il Movimento Civico prende atto di quanto dichiarato dal Sindaco manifestando preoccupazione per il tempo trascorso e per la mancanza di un riferimento temporale per l’attuazione del progetto approvato.

Auspica che l’amministrazione acceleri con RFI per la immediata realizzazione dei due sottopassi separando idee e progetti per l’acquisto di aree ed opere accessorie da realizzare con i tempi che saranno necessari, così evitando di intralciare e complicare le opere strategiche essenziali che i cittadini attendono da vent’anni.

Il Movimento Civico continuerà a vigilare ed a segnalare sulle problematiche manifestando la disponibilità a partecipare e collaborare con le istituzioni nell’interesse dei cittadini».