Per quasi tutta la giornata di ieri, in via Trento, tra i mastelli della Raccolta differenziata, è comparsa una busta di rifiuti speciali ospedalieri (vedi foto). Siamo all’ennesima variante dell’inciviltà da tranesi, ai tempi della Raccolta differenziata, che in queste settimane tutti noi, stampa, cittadini e istituzioni, stiamo cercando di far decollare, più per un principio di civiltà.

Non sono nuove queste segnalazioni di “abbandono fuori luogo” rispetto alla raccolta prevista in giornata, ma stavolta si è superato il limite, (specialmente in un periodo di emergenza sanitaria, con l’igiene che dovrebbe essere al primo posto dei requisiti della vita quotidiana) ed i cittadini residenti in via Trento hanno segnalato ad Amiu ed ai vigili urbani, questa pesante infrazione.

Dopo un intero giorno di chiamate da parte degli abitanti dello stabile, senza alcun intervento, preoccupati per la natura tossica di quei rifiuti, “nessuno si è azzardato a toccare quella busta”, è arrivata la segnalazione alla redazione di Trani.News24.City, al sottoscritto un particolare. Bisogna sottolineare come, ad ogni modo, Amiu abbia intensificato nelle ultime ore i controlli per sanzionare i trasgressori o risolvere situazioni incresciose, con abbandoni impropri di rifiuti. È un dato di fatto che sto verificando personalmente, quindi occhio: tenete a freno lo spirito incivile.

Abbiamo subito contattato i vertici di Amiu che hanno assicurato un pronto intervento per rimuovere la busta di rifiuti speciali ospedalieri.

Ma non è finita: sempre i cittadini di via Trento segnalano che da ben due giorni un camion pieno di materiale di risulta, staziona nella via. Data anche la natura di tali rifiuti, non certo salubri, i cittadini ci chiedono come mai nessun vigile urbano chieda all’azienda che sta svolgendo lavori in uno dei palazzi della via, come mai non abbia spostato il mezzo. “Quest’ultimo non dovrebbe stazionare solo nel momento dello scarico?”, ci chiedono i concittadini lettori che ci hanno contattato. Già, ce lo chiediamo anche noi.

Trani, città dove ognuno fa quello che vuole…