Troppo forte Bottaro o troppo deboli gli altri?

Negli sfotto’ calcistici, dopo una roboante vittoria di una squadra forte contro una più debole, è consuetudine, per i tifosi delle squadre avversarie pronunciare la fatidica e lugubre frase, contro i freschi vincitori: “Avete vinto contro i morti”.

Lungi dal concentrarsi su tragiche realtà per Trani, come quella ambientale e sanitaria, oltre che occupazionale giovanile, tutti i cittadini per un giorno si sono calati nella disputa del momento. Ieri ho affrontato uno spunto che riguardava l’ambito esterno, quello dei cittadini alle prese con chi ha il potere, nelle sue accezioni buone e cattive. Oggi vorremmo capire cosa è successo all’interno delle “macchine” politiche.

Troppo forte Bottaro (che ha in squadra due, al massimo politici più scafati, Ferrante e Corrado, poi il resto è fanteria) o troppo debole il cdx con gli altri competitor? Eppure il cdx aveva un candidato di alto profilo come Palumbo e poi c’era Laurora Tommaso che avendo lavorato per quasi 3 anni con Bottaro, avrebbe dovuto e potuto conoscere tutti i punti deboli. Come Ronaldo che, quando un avversario che conosce, sta per tirare un rigore, si avvicina al suo portiere per dirgli in che direzione tirerà la palla, così sembrava poter fare Laurora. Cosa è successo dunque? Azzardando ipotesi dietrologiche un nostro lettore ieri prefigurava l’esistenza di una regia occulta in seno al cdx, per cui da una parte si scriveva e parlava male di Bottaro, dall’altra gli si può aver dato una mano votandolo. Fantapolitica? Fantasmi del passato che ritornano con accordi e sotterranea passione per il potente da omaggiare anche da destra? Non lo so dire nemmeno io.

In effetti Palumbo era un bel candidato, pure preparato, ma lo si è lanciato troppo tardi e con poco entusiasmo, almeno da quanto si vedeva da qui fuori. O forse ai tranesi è piaciuto il tipo più spregiudicato, quale Bottaro, politicamente dimostra di essere diventato, dopo un inizio da “nerd” della politica, molto impacciato e a disagio nella palude di un csx vecchio nei modi e nella mentalità.

In effetti la squadra di Bottaro non ha mai brillato per davvero: troppi giovani vecchi affezionati alla poltrona, troppi vecchi che credono ancora di essere negli anni 80, troppa gente che tira la giacchetta di AB per avere il tozzo.

Alla fine Bottaro ha imparato come si fa, si è liberato della goffaggine iniziale, assumendo anche una dialettica più sciolta, overdose di avverbi a parte, ( “sicuramente, assolutamente, certamente” -e che palle!-) e sembra essersi caricato sulle spalle tutta la parte politica d’appartenenza, le simpatie delle casalinghe ( una volta stravedevano per Tarantini) ed il sistema del tenersi buoni tutti. Tutto buono per lui, in effetti, visto il voto, e per le dispute dei tifosi in questi giorni ( lo leccano pure persone di sinistra che una volta votavano Capanna, e Amedeo invece incarna l’alta borghesia assolutista, passatemi l’espressione) ma, per favore, da domani ricordatevi delle nostre vere emergenze ( ambiente, lavoro, sanità). Debora ( auguri) in Regione si farà sentire? O fra 5 anni ci farà un elenchetto di finanziamenti buoni per riempire il prossimo manifesto ma che non hanno cambiato di una virgola le sorti di Trani?

Che giunta farà AB? Da domani dobbiamo passare ad altri capitoli… fate i compiti nel frattempo.