Home Attualità La “De Amicis” vince ancora una volta il Premio Nazionale Federchimica Giovani

La “De Amicis” vince ancora una volta il Premio Nazionale Federchimica Giovani

Nella sezione speciale Plastica, un anno scolastico particolare chiuso in bellezza

Per il terzo anno consecutivo gli alunni del 1° Circolo Didattico “De Amicis” hanno vinto il Premio Nazionale Federchimica Giovani – sezione speciale Plastica. I bambini delle classi 5^E e 5^I negli ultimi 3 anni hanno realizzato una splendida tripletta vincendo 2 volte il primo premio e 1 volta il secondo. Quest’anno hanno conquistando il 1° premio con un elaborato dal titolo “Ode alla Plastica”.

Il video prodotto contiene una filastrocca composta e recitata dagli alunni durante il periodo della Didattica a Distanza. Il video offre spunti di riflessione sull’importanza del corretto
smaltimento della plastica e sulle qualità di questo materiale, proprio in un periodo in cui è aumentato significativamente il suo utilizzo specie in campo ospedaliero. L’elaborato è stato particolarmente apprezzato dalla giuria per la componente altamente pedagogica e per i legami interdisciplinari che mostra. Ha ottenuto il punteggio più alto nella storia del premio
Federchimica.

L’entusiasmo, la partecipazione e il desiderio di portare a termine il lavoro cominciato in classe prima dell’emergenza sanitaria sono stati le spinte indispensabili per il conseguimento di questo successo. L’esperienza formativa ha creato grande coesione tra i bambini delle due classi, che hanno lavorato in cooperative learning e in peer-tutoring, utilizzando piattaforme digitali atte a mettere in pratica quelle competenze che sono previste per ciascun alunno al termine della scuola primaria.

La premiazione avverrà a fine ottobre 2020, a Genova, nell’ambito del “Festival della Scienza”, con una cerimonia ufficiale. Il 1° C.D. “De Amicis”, grazie all’impegno ed alla competenza dimostrata dagli alunni della 5ªE e 5ªI, guidati dalla professionalità
delle docenti Pignatelli e Lauro, beneficerà di un premio di circa 2.500 euro, che sarà impiegato per l’acquisto di sussidi didattici e di attrezzature scolastiche.

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