«Stop alle bollette dell’Acquedotto pugliese per tutto il 2020 per alberghi, villaggi, camping, ristoranti, bar, stabilimenti balneari, agenzie viaggio, organizzatori di eventi. Sia per il pagamento corrente sia quelle non pagate per le quali è stato già previsto un piano di rateizzazione. E’ ciò che chiediamo al presidente Emiliano in qualità di socio unico dell’ente». E’ la nota di Fratelli d’Italia Puglia che ha chiesto ad Emiliano lo stop delle bollette Aqp per tutto il 2020 per gli operatori del turismo.
«Chiaramente prevedendo poi un ritorno alla normalità – e quindi al saldo del consumo non pagato nel 2020 – dal 1 gennaio 2021 con rate più agevoli e a lungo termine. Inoltre immaginando il bagno di sangue dal punto di vista economico per l’anno in corso si chiede un’eventuale riduzione dei costi per i prossimi due anni 2021 e 2022.
Una richiesta che nasce dal perdurante stato di incertezza determinato dalle restrizioni legate alla diffusione del Covid-19 che ha letteralmente messo in ginocchio l’economia turistica regionale. Tutti gli operatori, nessuno escluso, stanno facendo i conti delle perdite avute e quelle ancor più gravi che si prospettano per il futuro, con la stagione estiva che sembra compromessa. In tal senso si preannunciano danni ingentissimi, non solo per i mancati introiti, ma anche per i rimborsi di anticipi già incassati. Si rendono perciò urgenti e necessari interventi di sostegno della Regione Puglia nei confronti di questi operatori per questa inaspettata crisi che ha colpito drammaticamente il settore».