Due gol, altri tre punti nelle casse del Trani, 16 centri stagionali. Sulla prima pagina del libro scritto dalla Vigor edizione 2019/2020, terza nel campionato di Eccellenza, c’è il volto di Antonio Giulio Picci. Anche nella vittoria contro la Deghi Calcio l’attaccante barese ci ha messo una doppia firma: si è procurato e ha trasformato il rigore dell’1-0 prima di decidere la partita con un’altra perla delle sue. Controllo spalle alla porta, difensore superato e conclusione in fondo al sacco. La sua media gol è di una rete ogni 90 minuti tra campionato e coppe. La ormai celebre doppia cifra è superata da tempo e Picci alla fama calcistica ha associato quella mediatica. Anche grazie alle sue uscite davanti alle telecamere, mai banali. Così come quando domenica nel post-partita rispondeva così a chi gli chiedeva di calciomercato.

L’attaccante barese come la bella di Torriglia, allora. Tutti lo vogliono ma, a suo dire, nessuno lo piglia. Dalla Serie D alla Promozione, diversi sono i club sulle sue tracce. 48 ore dopo, però, sono stati i social a fare chiarezza. Parola dello stesso Picci, che su Facebook ha fugato ogni dubbio e ha comuniacato la sua intenzione di restare a Trani fino a fine stagione. “Voglio solo puntualizzare – aggiunge che è normale che un giocatore o una persona aspiri a migliorare la propria posizione calcistica ed economica quindi vedo normale come il sottoscritto possa tentennare davanti a altre proposte anche di categorie superiori”. Cosa accade ora? “Rimango fedele e motivatissimo per il resto del campionato, continuerò a lottare fino alla fine per questi colori. Ad maiora”. Un comunicato personale affidato al web, che incontra la volontà del Trani di trattenerlo in rosa. Difficile fare altrimenti quando il tuo centravanti ha segnato 13 delle tue 21 reti in campionato e sta riscrivendo la storia del gol in biancoazzurro. Domenica intanto la Vigor Trani sarà ospite del Barletta 1922, piazza che Picci conosce bene per i trascorsi in C. Nel mezzo c’è una settimana di campo e calciomercato, con il numero 9 che sarà protagonista solo della prima. Niente rovesci in campagna trasferimenti solo rovesciate sul terreno di gioco, come quella che ha steso il Gallipoli a fine ottobre: a Trani è Picci-mania.