«Votare liberamente secondo la mia testa per la riduzione della Tari mi è  valsa una vigliacca e singolare aggressione fisica». E’ la denuncia su facebook del consigliere Carlo Laurora, dell’Intergruppo, che parla di quanto accadutogli sfogandosi sulla sua pagina social.

«Questa è la dimostrazione che seminare odio, ancorché sui social – scrive Laurora – non  porta da nessuna parte. Ma non importa, si va avanti».