Il verdetto che non ti aspetti: vince la squadra che non aveva più obiettivi da raggiungere in questo campionato, grazie al gol di Monopoli poco dopo l’ora di gioco. Perde quella con era obbligata a conquistare i tre punti per sperare nei playoff. Finisce 1-0 al Comunale di Trani: fa festa la Vigor, che infligge al Barletta la prima sconfitta esterna nel torneo di Eccellenza.

Tornano al successo, dopo quattro turni di astinenza, i biancazzurri. Scivolano a -11 dal Brindisi, invece, i biancorossi, scesi in campo in maglia nera, alla seconda battuta d’arresto consecutiva, dopo quella interna rimediata contro il Gallipoli: ora gli spareggi per la serie D sono parecchio lontani.

Non ci sono i due Negro per squalifica: Mattia nei tranesi e Giuseppe tra i barlettani, costretti a rinunciare per lo stesso motivo a Telera, uno dei tantissimi ex di turno.

Primo tempo con tre sostituzioni e pochissime emozioni. Partono discretamente gli ospiti: punizione di Scialpi, respinge Petranca. Numero di Varsi, che decide di mettersi in proprio e viene fermato solo con le cattive al limite dell’area: l’arbitro opta per il vantaggio, ma Lamacchia non ne sa approfittare. Replicano i padroni di casa: Mazzilli verticalizza per Monopoli, Sansonna risolve. Si fa male Diomandé nel Barletta: dentro al suo posto Morra. Bruno, altro ex, commette fallo su Mazzilli, Monopoli prova ad involarsi verso Sansonna, ma l’arbitro ferma il gioco per assegnare il calcio di punizione ed ammonire il difensore ospite. Altro cambio poco dopo la mezz’ora per i biancorossi, questa volta per scelta di Franco Cinque: dentro Saani, fuori Varsi, infuriato per la sostituzione. Finale di tempo: Monopoli è più lesto di Bruno, ma è impreciso con la soluzione incrociata. Si fa male Cepele tra i biancazzurri, al suo posto Muciaccia. Zero a zero all’intervallo.

La ripresa si apre con un colpo di testa impreciso di Lorusso, altro ex, su punizione di Scialpi. Il Barletta prova ad alzare il livello del proprio gioco, ma i risultati non sono quelli sperati. Il Trani è pimpante e sempre sul pezzo: destro violento di Mazzilli, Sansonna risponde presente. Insistono i padroni di casa: Musa per Monopoli, fermato da Aprile, rasoterra innocuo di Mongiello neutralizzato dall’estremo ospite. Sbagliano Antonacci e Petranca quando scocca l’ora di gioco, ma Saani non ne sa approfittare. Malinteso, poco dopo, dalla parte opposta: Morra sbaglia l’appoggio per Sansonna, Monopoli ringrazia e firma il gol-vittoria per la squadra di Giuseppe Scaringella. Si complica ulteriormente la partita del Barletta quando Sansonna deve gettare la spugna per un problema al ginocchio: al suo posto il giovane Capossele. Ancor di più quando Aprile va giù in area chiede il rigore e poi rivolge qualche espressione colorita all’arbitro: è rosso diretto. Non ha energie mentali e fisiche da spendere la squadra di Franco Cinque. Nel finale, infatti, spazio ad una conclusione senza effetti di Mongiello e ad un tentativo impreciso di Lorusso. E sulla punizione fuori bersaglio di Mazzilli arriva il triplice fischio che sancisce la vittoria di un Trani intenzionato ad onorare questo campionato sino al termine.

Il Barletta, con questa sconfitta, resta quarto e non è più artefice del proprio destino nel cammino che porta ai playoff, a questo punto parecchio distanti.