Due officine meccaniche per la riparazione di autoveicoli completamente abusive e sconosciute al fisco sono state individuate a Bisceglie e a Ruvo di Puglia dai finanzieri della compagnia di Trani. Le Fiamme Gialle hanno trovato all’interno dei locali attrezzature, strumentazioni varie, e alcuni soggetti intenti a riparare autovetture.

I successivi controlli effettuati hanno accertato che entrambe le officine sono risultate prive della prescritta iscrizione nel registro delle imprese e dei titoli autorizzativi previsti per legge per l’esercizio dell’attività. Per questi motivi, i militari hanno provveduto al sequestro amministrativo di tutte le attrezzature presenti nelle carrozzerie abusive, costituite da attrezzi meccanici vari e materiale per la verniciatura degli automezzi. Sono stati inoltre scoperti anche tre lavoratori irregolari.

Durante il controllo, effettuato a Bisceglie invece, i militari hanno rinvenuto rifiuti speciali pericolosi, olii esausti, innumerevoli scarti di lavorazione di autocarrozzeria e materiale ferroso di vario genere, conservati in violazione della normativa che disciplina lo smaltimento dei rifiuti. Le Fiamme Gialle hanno proceduto quindi al sequestro dell’intera area di circa 2.500 mq e alla denuncia di due soggetti alla Procura della Repubblica di Trani per il mancato smaltimento dei rifiuti speciali e la richiesta immediata di bonifica del sito.