«A Trani “La Carta di Pisa” vale meno della carta igienica almeno questa serve a qualcosa. L’amministrazione Bottaro ha deliberato ed aderito, alla “Carta di Pisa”, Codice Etico Pubblico per la legalità e la trasparenza nelle istituzioni degli enti locali. Tale codice regolamenta le nomine interne negli enti, e nelle società partecipate disponendo che: “L’amministratore non può conferire nomine o incarichi a soggetti rinviati a giudizio o sottoposti a misure di prevenzione”. L’Amministrazione Comunale di Trani e il Sindaco, nonché socio unico, in barba alla norma principale nomina Ing. Guadagnolo come A.D. di Amiu spa e visto Il rinvio a giudizio dello stesso Guadagnuolo con una imputazione per reato di truffa, reato già indicato nella norma e quindi una incompatibilità che lo esclude dalla nomina in società pubbliche». Interviene così, in una nota, Gianni Biancofiore, Coordinatore di Lega Trani.

«Con tutto il garantismo possibile – si legge – la speranza e l’augurio a favore dell’Ing. Guadagnolo al fine che le vicende giudiziarie possano chiudersi in maniera favorevole. Comunque la Lega Trani chiede in nome dell’etica così sempre sbandierata e venendo meno momentaneamente del rapporto fiduciario tra il professionista e la cittadinanza proprietaria di Amiu Spa. Chiediamo al Sindaco immediata revoca all’ Ing. Guadagnolo della relativa nomina di A.D. Amiu Spa».