Il Movimento 5 Stelle vince sul territorio pugliese ed in particolare nella BAT portando a casa un risultato storico in molte città. Risultato storico che si palesa anche nel comune di Trani dove il candidato alla Camera dei Deputati, l’On. Giuseppe D’Ambrosio, trova una doppia rielezione vincendo il collegio uninominale sfiorando i 14mila voti. Per Francesco Ventola, invece, quasi 10mila preferenze ed a seguire Filippo Caracciolo con 4390 voti. Nell’intero collegio, invece, comprendendo anche le città di Andria, Canosa e Barletta, D’Ambrosio si attesta oltre il 49% dei voti mentre per Ventola c’è il superamento della soglia del 30%. Male Caracciolo che si ferma al di sotto del 15%. Poco più del 2%, invece, per Lucia De Mari e Liberi Uguali.

Sempre alla Camera interessanti anche i voti conquistati dagli schieramenti con primo partito che a Trani diviene, senza ombra di dubbio, il Movimento 5 Stelle che supera quota 46% delle preferenze con oltre 13mila voti. Il centrodestra si attesta a poco meno di 9mila voti ed una predominanza di Forza Italia con il 19,52%. Il centrosinistra, invece, supera di poco quota 15% ed il PD si attesta a 3600 voti. Nel collegio, invece, anche qui a farla da padrona sono i pentastellati che superano la soglia del 49%. A seguire si attesta il centrodestra ed in particolare il partito di Silvio Berlusconi con il 20% sino ad arrivare al terzo partito che è il PD con il 13%.Operazioni che, proprio per la Camera, sono ancora in corso a mattina inoltrata in alcune sezioni del collegio.

Al Senato, poi, la fa da padrona ancora il Movimento 5 Stelle raggiungendo un 44,84% di preferenze pari ad oltre 353mila voti nel collegio plurinominale Puglia 01. A seguire c’è Forza Italia con il 20,26% e sale di molto la Lega che si attesta a poco più del 6% dopo il Partito Democratico fermatosi al 14,05%. Sotto la soglia del 3%, invece, LEU. Anche per l’uninominale a vincere, nel collegio di Andria-Manfredonia, è Ruggiero Quarto il professore barlettano che supera le 104mila preferenze attestandosi quasi al 46% delle preferenze. Silvestris, per il centrodestra, si ferma al 32,94% mentre per l’europarlamentare Elena Gentile del centrosinistra si arriva alla soglia del 16%.