Nei giorni scorsi si è svolto presso l’Hotel San Paolo al Convento di Trani l’incontro “Protezione patrimoniale e sinergie per realizzarla”, organizzato da Marialba Castagnaro e Saverio Alicino, consulenti finanziari fuori sede della Banca Popolare di Puglia e Basilicata, con l’intervento di Alessandro D’Amelj Melodia di Unione Fiduciaria SpA.

«Obiettivo del convegno – ci dicono gli organizzatori – è stato quello di condividere con la categoria dei dottori commercialisti la necessità di avviare un lavoro sinergico nei confronti della comune clientela volto al superamento delle resistenze emotive e delle paure (mancanza di fiducia, incertezza sul futuro) e delle errate informazioni che generano comportamenti finanziari che sono causa di dissipamento del loro patrimonio. I primi passi da compiere per avviare tale sinergia sono il passaggio dall’individualismo alla condivisione, il parlare la stessa lingua, l’attuazione di una pianificazione finanziaria strategica. Una pianificazione che, pur rispettando la normativa in essere per i consulenti finanziari, vada oltre e si fondi sull’ascolto attivo del cliente al fine di poter fare emergere le reali necessità finanziarie adatte ai progetti di vita, utilizzando le risorse disponibili di tempo e denaro in modo efficace ed efficiente, e costruendo un progetto personalizzato, monitorato costantemente e corretto ogni qualvolta si renda necessario».

«Vi sono diversi strumenti per proteggere e mantenere nel tempo non solo il patrimonio personale ma anche l’integrità aziendale – concludono Alicino e Castagnaro – da quelli più tradizionali (come il testamento) ancor oggi poco utilizzati, fino ai più recenti ed anch’essi poco utilizzati (come il trust)».