Si sblocca nel migliore dei modi il campionato dell’Apulia Trani. Nel secondo match casalingo della stagione, la squadra del presidente Scarcella diverte, impone il proprio ritmo di gioco e festeggia con una goleada il ritrovato feeling con la porta.

La cronaca della partita racconta di un match ad unica direzione. La prima occasione buona arriva già al 10’, con una discesa dalla sinistra per Diaferia che trova pronto il portiere rosso-blu Venditti. Ancora Apulia al 23’, con Rabah che scaglia un tiro di poco a lato. Al 24’, uno scambio fulmineo tra Libutti e Sgaramella provoca il primo boato del pubblico ma è bravo l’estremo difensore ospite ad uscire e afferrare la sfera. Ancora Diaferia, al 26’, scaglia al lato. Sgaramella ci prova, con un bolide respinto sopra la traversa al 27’, mentre solo al 30’ arriva il primo intervento di Ibragimova, in facile presa su una punizione lunga dalla trequarti. Il primo gol arriva al 34’, con Sgaramela abilissima ad involarsi sulla fascia sinistra, a saltare due avversarie e ad appoggiare morbidamente il pallone alla destra del portiere avversario. Il raddoppio è fulmineo: al 36’ ancora Sgaramella a segno, con una scorribanda dalla destra. Le padrone di casa ci prendono gusto: nuova abile sponda tra una positivissima Libutti e Diaferia, tiro in porta della punta, parato. Al 45’ arriva il terzo sigillo: gol di Rabah su cross di Libutti. In chiusura di tempo, c’è spazio per un’altra conclusione, respinta, per Sgaramella.

Nella ripresa, cambiano i ritmi ma non la sostanza. Il possesso palla e le geometrie dell’Apulia rimangono invariate e al 47’ ennesima occasione per Diaferia dalla destra, con la palla che termina di poco a lato del primo palo. Al 48’, anche Rabah vicina alla doppietta, ma la sua incursione dalla sinistra vede la palla stamparsi sul palo. Al 50’ primo tiro per le ospiti, ma è facile la parata di Ibragimova. Dalla panchina, Strippoli inizia la girandola dei cambi: esce tra gli applausi Libutti, dentro Sibilano. Sostituzione anche in porta, dove Di Bari rileva il posto di Ibragimova, che in settimana aveva accusato qualche risentimento alle ginocchia. Ed è subito Di Bari a mettersi in mostra, su una punizione centrale facile preda dei suoi guantoni. Ancora Sgaramella, senza tregua, sfonda dalla sinistra, prova il pallonetto ma Venditti respinge. Primo cambio anche per la Real Colombo: Novaldi prende il posto di Amato. Percuoco, al 62’, blocca abilmente Diaferia lanciata a rete, sul limite dell’area. Ancora cambi per l’Apulia: Mariano sostituisce Rabah, Borg subentra a Sgaramella, migliore in campo. Le ospiti rimangono addirittura in dieci: espulsa al 72’ Percuoco, rea di aver atterrato Sibilano sola davanti al portiere. Al 75’, l’abile conclusione di Mariano in girata, parata, è preludio al quarto gol, che arriva poco più  tardi. Sempre Mariano, in velocità, supera la linea difensiva avversaria e con pallonetto batte l’estremo difensore in uscita. Fuori il capitano Spallucci, dentro Ventura. Finale senza grossi sussulti, con Di Bari che protegge sapientemente la porta.

La sosta di campionato sembra aver giovato alle tranesi: nonostante gli infortuni e i risultati beffardi delle prime due gare, mister Mannatrizio ha saputo migliorare l’affiatamento di gruppo. Il gioco di squadra è parso nettamente migliorato, ma si intravedono ancora grossi margini di sviluppo.

Sarà come sempre il campo a parlare, con una insidiosa trasferta contro il Napoli Femminile ad attendere le tranesi.