Dalla provincia sperano che non vi siano ulteriori ritardi e che il 20 settembre sia davvero il termine ultimo per la consegna dei lavori da parte della ditta appaltatrice. E’ la storia dell’ormai cronica opera “quasi” incompiuta la SP 1 “Andria-Trani”, un’arteria per oltre l’80% completa ma che da diversi mesi è sostanzialmente un’opera bloccata. Dall’ufficio tecnico della Provincia BAT, l’Ing. Maggio ci riferisce come proprio due giorni fa la ditta Matarrese srl, aggiudicataria dei lavori, abbia chiesto formalmente un nuovo slittamento al 20 settembre prossimo per la consegna definitiva dei lavori. Una data che continua a slittare con preoccupazione dell’ufficio tecnico della Provincia BAT, una preoccupazione espressa dallo stesso Ing. Maggio.

All’appello manca ancora una parte del guard rail centrale in due punti della nuova strada provinciale ed il rifacimento delle complanari possibile solo dopo aver aperto definitivamente la carreggiata centrale. L’opera, lo ricordiamo, è consistita nel raddoppio di circa 5 chilometri di strada tra Andria e Trani per un costo finale di circa 21 milioni di euro. Nel 2009 l’aggiudicazione definitiva dei lavori. Poi un lungo stop dovuto alle lungaggini burocratiche, ad alcune difficoltà della ditta vincitrice, ricorsi ed espropri sino alla posa della prima pietra avvenuta l’11 dicembre del 2014. Consegna prevista in 400 giorni ma slittata inevitabilmente a causa di problemi legati ad alcune varianti progettuali. Lo slittamento di un anno e cioè a fine 2016, poi quello ad aprile e successivamente a giugno sino ad arrivare a fine luglio. Ora una nuova proroga tecnica per un paio di mesi.