《È stata approvata una variazione di bilancio (cap. 3121) per l’acquisto impianti di allarme di € 60 mila e ciò per la dotazione degli Istituti scolastici di tali impianti. È stato fatto? No. E gli istituti scolastici continuano ad essere quasi quotidianamente saccheggiati. Le telecamere di sicurezza hanno un costo di euro 6mila circa ad Istituto, di gran lunga inferiore ai danni finora subiti. Le determine recentemente “pubblicizzate” dall’Amministrazione Comunale per lavori ad eseguirsi nelle scuole ammontano ad euro 8.500,00 per ciascun Istituto Scolastico (€ 130 mila circa diviso 16 Istituti Scolastici). È un investimento inconsistente rispetto alle necessità e serve giusto a dare una parvenza di intervento. Ma non è tutto!》, parte così la lunga nota stampa di Mariagrazia Cinquepalmi, consigliere comunale del Movimento Trani#A Capo.

Continua: 《Le determine di cui sopra sono state diligentemente redatte dell’ing. Didonna il 10/10/2016.La prenotazione d’impegno della spesa è avvenuta il 17/10/2016, in tempo utile per indire le gare entro il 31/12/2016. Senonchè è avvenuto che le determine siano state pubblicate tardi, il 23/1/2017. In parole semplici, questo vuol dire che l’impegno di spesa prenotato dall’ing. Didonna per l’esercizio 2016 dovrebbe essere decaduto e si dovrebbe nuovamente predisporre un nuovo impegno di spesa sul bilancio 2017. Sempre che vi siano le disponibilità e sempre che si ritenga di stanziare fondi per gli interventi scolastici. Staremo a vedere se quelle determine produrrano un utile risultato perché –come detto – quanto necessario non è stato compiuto entro l’esercizio finanziario 2016》.

E conclude: 《La nostra richiesta indirizzata all’Amministrazione sulla disponibilità di spazi di bilancio per l’edilizia scolastica a favore degli Enti locali anche per la ristrutturazione degli edifici esistenti è rimasta senza risposta. La scadenza era prevista per il 20 u.s. Questo è il motivo per cui di tutto quello che dicono a Trani, poi, alla fine, non si vede niente di buono》.