«Non è la prima volta che il variegato mondo dell’illegalità prova ad ingerirsi nelle vicende della Casa della Divina Provvidenza, ma la risposta sarà ancora una volta la stessa: barra dritta!». Sono le parole del commissario straordinario della Casa Divina Provvidenza di Bisceglie, Bartolo Cozzoli, all’indomani della comparsa di scritte minacciose e ingiuriose sui muri della struttura di Foggia. Le minacce sono rivolte all’amministratore unico e al presidente di Universo Salute, Paolo Telesforo e Michele D’Alba, i privati interessati all’acquisizione delle tre strutture della Casa Divina Provvidenza, a Bisceglie, nel nord barese, a Foggia e a Potenza.

«Nelle prossime ore – continua Cozzoli – presenterò all’autorità giudiziaria e alle Forze dell’ordine un’altra denuncia contro ignoti, mentre è stata già attivata un’indagine interna, volta a individuare i responsabili del misero gesto». Gli insulti interessano anche un sindacato, l’Usspi, fra quelli che più si è esposto per la riuscita della trattativa. Universo Salute è l’unico soggetto che ha presentato un’offerta per l’acquisizione dell’ente biscegliese.