Alcuni esercenti di Via Mario Pagano, che non sono mai stati d’accordo con la chiusura veicolare della zona, si stanno organizzando per una raccolta di firme per chiedere la riapertura della strada.  E questo perché la convinzione che gli stessi hanno è che la chiusura della strada alle automobili abbia avuto e ha degli effetti negativi sulle attività, a livello economico.

Via Mario Pagano è chiusa al traffico a seguito di un’ordinanza sindacale emessa nel periodo natalizio dal Sindaco, Amedeo Bottaro.

Alcuni rappresentanti della zona, tra cui Marco Scorrano, uno dei primi ad aprire un’attività nella zona, chiede da anni che la strada venga chiusa al traffico per far si che anche Via Mario Pagano diventi zona di passeggio e di manifestazioni.  Alcuni commercianti non hanno difficoltà nel documentare concretamente che, nel mese in cui la strada è stata chiusa, gli affari sono stati decisamente migliori.

È difficile credere che la chiusura di un tratto di strada così limitato possa avere degli effetti negativi sugli introiti economici delle attività quando è ben chiaro che il traffico disordinato non consente alla gente di passeggiare liberamente. Al momento la strada resta chiusa e si spera che gli esercenti possano trovare un accordo perché Via Mario Pagano continui ad essere una piccola isola felice senza automobili, con le famiglie libere di passeggiare e i giovani impegnati nelle mille attività proposte.