Il mercato cittadino è visibilmente in crisi: diminuiscono i banchi, si riduce la qualità. Pochi clienti e a perderci sono i commercianti che provano a ragionare tra loro per cercare una soluzione. In molti chiedono che il mercato possa ritornare nella sua vecchia sede, nel centro della città, ma chiedono soprattutto che l’amministrazione analizzi soluzioni alternative che siano in grado di “rivitalizzare” la zona.

Il mercato cittadino, un tempo fulcro degli acquisti, ha perso la sua caratteristica grazie anche alla sconvolgimento del commercio, con la dislocazione dei punti di media e grande disposizione al di fuori dell’area urbana e il proliferare dei centri commerciali. In molti hanno abbandonato e chi resiste fa sempre più fatica perchè non c’è un riciclo delle attività.

Ogni martedì gli ambulanti del mercato trasformano in uno spazio di vendita, ma anche di socialità lo stradone di Via Superga ma la crisi delle bancarelle coincide con la crisi dell’economia locale: banchi dimezzati con una strada che non è masi stata così poco popolata.

Il mercato di Trani sta perdendo la sua funzione economica e sociale e questo non è un dato da non prendere alla leggera, in un momento in cui, a livello nazionale, il commercio ambulante sta riscoprendo la sua funzione di ampliamento dell’offerta nei confronti di buona parte dei consumatori.